Ad avvertire i soccorsi sono stati i parenti dello scialpinista che non aveva fatto ritorno a casa durante la serata di ieri.
Dopo la notizia della valanga in Austria, anche nella zona di Bolzano ieri lo stesso evento ha portato con sé una vittima sulla cima Lagaun. Lo scialpinista di 63 anni si trovava sulla vetta a 2900 metri di altezza, quando la valanga lo ha travolto fatalmente. I soccorsi durante la notte hanno ritrovato il corpo dell’uomo senza vita.
La tragedia
Nella giornata di Natale uno scialpinista perde la vita in val Senales (Bolzano) dopo essere stato travolto da una valanga. A dare l’allarme sono stati i parenti dell’uomo, 63enne di Meltina, i quali non lo hanno più visto fare ritorno a casa alle 19.00 di ieri.
I soccorsi si sono recati subito sul posto dell’incidente, sulla cima Lagaun a quasi 2900 metri, con l’elisoccorso Aiut Alpin Dolomites, e insieme al soccorso alpino e i carabinieri. Le ricerche sono state effettuate fino a tarda notte, quando i soccorsi hanno rinvenuto il cadavere dell’uomo sotto la neve.
La valanga in Austria
Sempre durante la giornata di ieri, 25 dicembre, un’altra valanga è stata autrice del dramma avvenuto in Austria sulle pendici del Trittkopf, montagna del Lech-Zuers am Arlberg nel Vorarlberg. La tragedia è avvenuta intorno alle 15.00 quando una comitiva di sciatori è stata travolta dalla valanga sulla pista numero 134.
Nella zona, famosa per le gare di sci alpino, dieci persone sono rimaste sepolte: sei sono rimasti illesi, due sono rimasti feriti, e altri due sciatori sono stati recuperati nella notte. Tutti i feriti sono in ospedale.